GROTTA DEL TAMBUGIONE

Periodo di occupazione del sito: Eneolitico.

La Grotta del Tambugione si apre nel fianco occidentale del Monte Ciurlaglia, sopra il paese di Metato e poco oltre la cava dello Schizzolino. Larga all’imboccatura metri 12,50 e profonda metri 24, si presenta con un’ampia volta ad andamento emisferico.

Scoperta e scavata da Nello Puccioni nel 1914 per conto del Comitato per le Ricerche di Paleontologia Umana in Italia, la grotta ha rivelato la presenza di ossa umane appartenute ad almeno sei individui, 4 adulti, un giovane e 1 bambino. Insieme alle ossa umane fu recuperato uno scarso corredo funebre consistente in nove frammenti ceramici, un raschiatoio su scheggia e due punte di freccia litiche. Sono stati rinvenuti anche resti di caprovini, capriolo e cinghiale. I reperti sono stati datati all’Eneolitico (Età del Rame).