SALA 12- IL BASSO MEDIOEVO, UN VIAGGIO TRA CHIESE E CASTELLI

Durante il Basso Medioevo il contatto commerciale tra Pisa, città al centro di traffici nel Mediterraneo, e le popolazioni arabe e orientali porta a grandi conquiste scientifiche, di cui sono esposte una serie di riproduzioni (astrolabio, bussola, bacini ceramici islamici presenti sulle chiese di Pisa e Lucca). Nei piani tattili la postazione sonora espone alcuni strumenti musicali dell’epoca.

Per quanto riguarda il territorio vengono illustrate le grandi vie di pellegrinaggio che toccano i luoghi più sacri della Cristianità e ci si focalizza sulla Via Francigena, che attraversava il territorio toscano e di cui Camp Maior (l’odierna Camaiore) era una tappa fondamentale.

Nelle vetrine sono esposti i reperti ceramici dei numerosi castelli delle signorie locali, che dall’anno Mille si sono moltiplicati in Versilia. In particolare, il castello di Montecastrese è stato oggetto di numerose campagne di scavo e anche di un rilievo digitale tramite 3D LaserScanner che ha permesso di elaborare una sua ricostruzione tridimensionale (come si può vedere nel video dedicato). In vetrina sono esposti alcuni dei principali reperti in ceramica, osso e metallo, mentre nella nicchia è presente la riproduzione di un’importante icona bizantina, salvata dalla distruzione grazie ai soldati pisani che la trasportarono nella cattedrale di Pisa, sua attuale sede. Nel video un’animazione ricostruisce l’assalto alla torre di Montecastrese e la sua caduta ad opera dei Lucchesi.

Al centro della stanza sono presenti materiali delle importanti chiese del territorio, tra cui un capitello trecentesco dalla Badia di San Pietro, una epigrafe che illustra la fondazione della Collegiata di Santa Maria Assunta e la riproduzione 3D del capitello del monastero di San Martino a Gello.