PIEVE DI CAMAIORE

L’antica pieve, di antichissima fondazione, risulta nei documenti già nell’anno 820. La struttura è ancor oggi ben conservata nella forma assunta nel XII secolo. La vecchia pieve si presenta oggi, con il suo campanile, nella veste assunta nel XII secolo che ingloba parti di una precedente costruzione, riferibile al X secolo. Fu ristrutturata e ampliata nel Seicento e a quell’intervento risale il portale, che occlude solo parzialmente le tracce di una doppia apertura, peraltro asimmetrica: è stata avanzata l’ipotesi che questa anomalia sia dovuta ad una correzione prospettica tesa a fare apparire di uguale altezza i due portali gemini a chi percorresse l’antica via di accesso, che era in forte pendenza. Un restauro purista del 1930 ha poi eliminato sia le giunte seicentesche sia le cappelle addossatele nell’Ottocento. L’interno, a tre navate divise da pilastri, custodisce un fonte battesimale ricavato da un sarcofago del II-III secolo d. C. che reca figure di putti sorreggenti l’immagine clipeata del defunto e un trittico quattrocentesco, proveniente dalla chiesa cittadina dei Ss. Giovanni e Reparata, opera di Battista di Gerio.